In evidenza
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
ULTIMA PHOTOGALLERY
21 Marzo 2021
Le colline lucchesi
TESSERA SOCI
Si ricorda a tutti i soci e agli appassionati della montagna che il prezzo della tessera, necessaria per le attività del gruppo per l'anno 2021 è di Euro 15,00.
La tessera è gratuita per ragazzi fino a 16 anni.
Il tesseramento viene effettuato sia nel corso delle riunioni mensili che alla partenza di ogni gita.
PROGRAMMA 2021
Il programma completo delle escursioni per l'anno 2021 lo trovi
AVVISI 2021
Le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la prenotazione, quando necessaria, una breve descrizione dei percorsi e delle difficoltà, qualche consiglio per, l'abbigliamento, l'attrezzatura e...le vettovaglie!
PREVISIONI METEO
Archivio Avvisi
Archivio Photogallery
Web Resource
Meteo
QR Code Link
www.amicidellamontagna.lucca.it
In questa pagina potete trovare le indicazioni inerenti le gite in programma, le eventuali date per la > AVVISO N° 24/2013 - Cena Sociale di Fine Anno
14 Dicembre 2013 - Presso Ristorante "Forino" - Via Carlo Piaggia,21 - Capannori - Lucca
MENU' Referente : Scarpellini Francesco.
> AVVISO N° 23/2013 - Tofori - Petrognano - Pizzorne - Tofori17 Novembre 2013 - ore 7,30 - Tofori - Petrognano - Pizzorne - Tofori. Capogita : PALADINI Giovanni. TOFORI – PETROGNANO – QUERCIA DEL PAPA - PIZZORNE– S. ANDREA IN CAPRILE.
Ritrovo al parcheggio della Conad alle ore 7,30 per recarsi con le proprie macchine fino a Tofori (Info by Giovanni) Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 22/2013 - Cardoso - Monte Palodina3 Novembre 2013 - ore 8,00 Cardoso - Monte Palodina Capogita DI VITO Annamaria L’itinerario della gita inizia dal paese di Cardoso, raggiungibile da Gallicano in breve tempo. Una volta lasciata la macchina nel parcheggio del paese (si consiglia al momento del ritrovo al parcheggio della Conad di partire per Cardoso con meno macchine possibili), seguiamo le indicazione per la Foce di S.Luigi, raggiungibile con il sentiero CAI n. 136 che imbocchiamo subito. Lasciando il paese ci inoltriamo il un bosco misto di acacie, castagni e qualche faggio salendo in maniera blanda. Lungo il percorso, possiamo ammirare un bellissimo panorama sulla Valle del Serchio e sul vicino Appennino. Dopo un tratto di falsopiano il sentiero 136 sale fino a raggiungere la foce di S.Luigi. Continuando il sentiero si imbocca un’ampia cresta ad ovest del Palodina e per un bosco rado si arriva alla sua vetta. La cima è erbosa con molte rocce affioranti, ma in compenso il panorama è veramente interessante, e qui ci fermiamo per la sosta. Il ritorno è sullo stesso sentiero dell’andata. PARTENZA: 8,00 TEMPO DI PERCORRENZA: 5,5 ore DIFFICOLTA’: E DISLIVELLO: 650 mt Annamaria Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 21/2013 - Passo di Pradarena - Le Porraie
6 Ottobre 2013 - ore 7,30 Passo di Pradarena - Le Porraie Capogita: PETROCCHI Roberto Luogo di partenza e di arrivo è il Passo di Pradarena (m 1575). Giuseppe Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 20/2013 - Parco dei 100 Laghi (Appennino)
19/20 Ottobre - ore 07:00 - PARCO DEI 100 LAGHI (APPENNINO)
> AVVISO N° 19/2013 - Piglionico – Borra di Canala – Pania della Croce – Piglionico8 settembre 2013 - Piglionico – Borra di Canala – Pania della Croce – Piglionico Capogita PIEROTTI Piero L’escursione in programma per l’otto settembre, inizia dalla località Piglionico quota m 1120 circa dove, nei pressi della cappellina lasceremo le nostre autovetture. La sosta delle auto in quella località è a pagamento ed è effettuabile tramite parcometro situato proprio all’inizio della strada stessa. La cifra è di € 3 per cui è bene munirsi di moneta spicciola. Una volta lasciate le auto, ci si incammina percorrendo per un breve tratto pianeggiante il sentiero n°7, fino a raggiungere il bivio con il 127. Lo imbocchiamo e lo percorriamo con un susseguirsi di saliscendi per circa 45/50 minuti fino a raggiungere il 139 che troveremo sulla nostra sinistra e che ci farà attraversare la Borra di Canala. Questo sentiero che si snoda tra il Pizzo delle Saette a destra e l’altopiano della Vetricia a sinistra, è abbastanza impegnativo perché molto ripido e inserito in una pietraia. Il paesaggio però, ricompensa la fatica, sembra di trovarsi su un sentiero dolomitico. Salendo per circa un’ora e mezza, sempre sul 139, si arriva alla Focetta del Puntone. Qui dopo una brevissima sosta prenderemo il 126 che ci condurrà alla Pania della Croce. Tempo stimato 45/50 minuti. Alla Focetta del Puntone, se qualcuno è stanco e non se la sente di salire sulla Pania, può raggiungere il Rifugio Rossi e aspettare il gruppo. Il pranzo è previsto sulla Pania. Per il ritorno percorriamo il 126 fino al rifugio Rossi e proseguiamo seguendo il sentiero n° 7 che ci riporta alle auto. Tempo di percorrenza effettivo previsto 5 ore e mezzo, dislivello 700 m. circa. Particolare attenzione sul 139 perché scivoloso se bagnato. Buona passeggiata a tutti e che il tempo ci assista. Piero Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. L’escursione non verrà effettuata in caso di pioggia. > AVVISO N° 18/2013 - Monte Sumbra da Careggine4 Agosto 2013 - ore 7,30 MONTE SUMBRA DA CAREGGINE Capogita PALADINI Giovanni IL ritrovo è come al solito nei pressi del Supermercato Conad in via Enaudi a S. Anna alle 7,30, organizzare le macchine e partenza per Careggine, piccolo paese a 840 m. di quota,da dove si ha una bellissima visione del Pizzo delle Saette. M.SUMBRA (m.1765) TEMPO DI PERCORRENZA ANDATA/RITORNO: 4/5 ore circa DIFFICOLTA’: E Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 17/2013 - Traversata Campo Cecina - DoneganiATTENZIONE! QUESTA ESCURSIONE E' STATA ANNULLATA 21 Luglio 2013 - ore 7,30 - Traversata Campo Cecina-Donegani. Capogita: Carlo AGOSTINI Campo Cecina si raggiunge da Carrara attraverso una bellissima strada panoramica. Da questa località, una delle più famose e belle delle Alpi Apuane, in giornate prive di foschia si può vedere La Spezia, la valle del Magra, la costa Versigliese, le cime più alte delle Apuane e se siamo fortunati anche l’isola d’Elba e parte della costa della Corsica. Possiamo anche ammirare il monte Sagro che con i suoi 1749 metri si erge imponente sulle cime circostanti e che sulle sue pendici è presente quello che è considerato il più vasto bacino marmifero del mondo. Campo Cecina è un ritrovo per gli amanti della Montagna e della natura, dove sono presenti ben due rifugi, “il Belvedere” di proprietà privata, e “il Carrara” di proprietà del CAI. Quest’ ultimo è sicuramente il più famoso dei due; Costruito nel 1957 dal CAI, si raggiunge dal piazzale dell’Acquasparta ed è punto di partenza per la traversata al “rifugio G. Donegani” Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 16/2013 - Anello Monte Gennaio da Pratorsi23 Giugno - ore 07:30 - ANELLO MONTE GENNAIO DA PRATORSI Ritrovo puntuali alle 7:30 (se possibile... meglio prima). > AVVISO N° 15/2013 - Monte Tondo da Ponteccio
9 Giugno - ore 07:30 - MONTE TONDO DA PONTECCIO Il monte Tondo situato fra i bacini dei fiumi Serchio e Magra, divide la Gafagnana dalla Lunigiana. > AVVISO N° 14/2013 - Settimana verde a Corvara (Dolomiti)
7 - 13 Luglio 2013 - Settimana verde a CORVARA (Dolomiti) PROGRAMMA: DOMENICA 7 LUGLIO > AVVISO N° 13/2013 - Passo delle Forbici - Monte Prado26 Maggio 2013 ore 7,30 Passo delle Forbici - Monte Prado. Capogita : PENSABENE Giovanni Il Monte Prado o Prato (2054 m s.l.m.montagna più alta della Toscana), posto sullo spartiacque dell'Appennino Tosco-Emiliano, sul confine tra le province di Reggio Emilia e di Lucca. Il giro è di circa 16 km per un totale, indicativamente, di 5 ore, partendo: Passo delle Forbici (m. 1578) (raggiungibile con le auto dal Casone di Profecchia) - Passo Bocca di Massa (m. 1816) - Passo degli Scaloni (m. 1922) - Monte Prado (m. 2054) - Lago Bargetana - Passo di Lama Lite (m. 1749) - Rifugio Cesare Battisti (m. 1761) - Rifugio Segheria - Passo delle Forbici. Tempo: ore 5 > AVVISO N° 12/2013 - Giro del Monviso
23-24-25 Agosto 2013 - Giro del Monviso Capogita : Rossella Alessandri Per i dettagli vedere il file PDF descrittivo dell'escursione >> Giro del Monviso Costi Previsti : n° 2 Pernottamenti con mezza pensione nei Rifugi € 100,00. Viaggio con auto proprie . Distanza chilometrica da percorrere A/R 720 KM circa e parcheggio Pian del Re. Costo indicativo a persona € 60,00. > AVVISO N° 11/2013 - Fornovolasco - Forato - Foce di Valli - Fornovolasco12 Maggio 2013 Fornovolasco - Forato - Foce di Valli - Fornovolasco. Capogita : LUCCHESI Giuseppe
Tempo: ore 5/6 > AVVISO N° 10/2013 - Trekking in CorsicaATTENZIONE! QUESTA ESCURSIONE E' STATA ANNULLATA! TREKKING IN CORSICA CAPOGITA DEL BARBA Deri CORSICA Bellezze naturali del Capo Corso Dal 19 al 22 Settembre 2013
01° giorno – 19 Settembre 2013: LUCCA – LIVORNO – BASTIA – MACINAGGIO Di buon mattino ritrovo dei partecipanti e partenza a bordo di pullman GT per il porto di Livorno. All’arrivo disbrigo delle formalità di imbarco e partenza alle ore 08:00 a bordo della nave Corsica Ferries diretta a Bastia. Arrivo al porto di Bastia alle ore 12:00. Sbarco e trasferimento a Macinaggio (distanza circa 37 km). All’arrivo sistemazione in hotel nelle camere riservate con servizi privati. A seguire incontro con la guida e partenza per l’escursione “Da Mursiglia a Luri, il sentiero delle creste”: un magnifico percorso per una marcia che segue la cresta centrale del Capo Corso: dal villaggio di Mursiglia attraverso l’antica via di comunicazione che raggiunge Luri. Dopo 1 ora di marcia, si raggiunge la cresta centrale del Capo Corso e si prosegue fino al collo di Sta Lucia. Bellissimo passaggio a strapiombo del golfo di Alisgiu, un luogo davvero selvaggio. Al termine dell’escurisone rientro in hotel, cena in hotel e pernottamento. 02° giorno – 20 Settembre 2013: MACINAGGIO – BARCAGGIO - MACINAGGIO (ESCURSIONE GUIDATA - 1° tappa del Sentiero dei Doganieri) Prima colazione in hotel. Al mattino ritrovo in hotel con la guida ambientale, quindi partenza dal porto di Macinaggio per intraprendere la prima tappa del Sentiero dei Doganieri: si tratta di un itinerario molto pittoresco che consente di ammirare la fauna protetta, una rigogliosa e incontaminata flora ed edifici e paesaggi incomparabili. La guida ambientale guiderà il gruppo alla scoperta di paesaggi di rara bellezza (pranzo al sacco lungo il percorso incluso). Raggiunta la mèta della prima tappa del Sentiero, il paesino di Barcaggio, si prosegue per un tratto supplementare fino a Tollare. Rientro al porto di Barcaggio e partenza per Macinaggio a bordo di una confortevole imbarcazione, per una piacevole crociera della durata di circa 1 ora. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
03° giorno – 21 Settembre 2013: MACINAGGIO – BARCAGGIO – CENTURI – MACINAGGIO (ESCURSIONE GUIDATA – 2° tappa del Sentiero dei Doganieri) Prima colazione in hotel. Al mattino ritrovo in hotel con la guida ambientale, quindi trasferimento a Barcaggio per intraprendere la seconda tappa del Sentiero dei Doganieri. Questo secondo itinerario guidato sarà ancora più emozionante del primo, grazie alla natura selvaggia che è indiscussa padrona di questo angolo di paradiso costiero (pranzo al sacco lungo il percorso incluso). Dal Mulino Mattei, alla punta nord del Capo Corso, proseguimento attraverso un sentiero fino al sito preistorico di Grotta alle Piane, che permetterà di percorrere la cima più settentrionale della Corsica: il Monte Maggiore che sovrasta Capu Biancu e la costa nord della Corsica. Quindi si raggiunge il Sentiero dei doganieri alla Bocca Muraglia per terminare la seconda tappa. Raggiunto il paesino di Centuri nel pomeriggio, rientro a Macinaggio a bordo di pullman GT. Cena in hotel e pernottamento. 04° giorno – 22 Settembre 2013: MACINAGGIO – BASTIA – LIVORNO – LUCCA Prima colazione in hotel. Al mattino presto partenza in direzione Bastia. Sosta lungo il percorso per una piacevole visita della riserva ornitologica dello stagno di Chiurlinu, dove potrete gustare un assaggio dei prodotti tipici. Trasferimento al porto di Bastia a bordo di pullman GT in tempo utile per la partenza della nave Corsica Ferries. Partenza da Bastia alle ore 13:30, arrivo al porto di Livorno alle ore 17:30, quindi rientro a Lucca. Termine dei serivizi.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE(minimo 40 persone) € 525.00
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 35.00 ASSICURAZIONE ANNUALLAMENTO SU’ RICHIESTA € 25.00
LA QUOTA COMPRENDE: - Trasferimenti in pullman GT da/per Lucca. - Passaggi marittimi Livorno / Bastia / Livorno e relative tasse portuali. - 3 notti in hotel di cat. 3 stelle in camera con servizi privati, trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell’ultimo giorno. - Tutti i trasferimenti con pullman G.T. in Corsica - Visite/escursioni come da programma con guida ambientale locale in lingua italiana - Assicurazione personale assistenza medica. LA QUOTA NON COMPRENDE: - Le bevande, il facchinaggio e gli extra di carattere personale in generale. - Quant’altro non espressamente citato nel presente programma. DOCUMENTI: per i cittadini italiani è richiesto il passaporto in corso di validità oppure carta di identità valida per l’espatrio. Qualora in possesso di una carta d’identità valida per l’espatrio rinnovata, ovvero carta d’identità in formato cartaceo rinnovata con timbro apposto dal Comune di appartenenza, oppure in formato elettronico rinnovata con il foglio di proroga rilasciato dal Comune, consigliamo di richiedere una nuova carta d’identità poiché tali documenti non sempre vengono riconosciti. Prenotazioni fino ad esaurimento posti e comunque entro il giorno 19 Aprile 2013. Per la conferma è richiesto un acconto pari ad € 160,00 per persona.
> AVVISO N° 9/2013 - Monteriggioni - Siena7 Aprile - ore 07:00 - MONTERIGGIONI - SIENA > AVVISO N° 8/2013 - Week end all'Isola d'Elba con la bicicletta23 - 24 Marzo 2013 Week end all'Isola d'Elba con la bicicletta Capogita Antonello De Villa La gita viene effettuata con mezzi propri, quindi le spese di viaggio, traghetto (compresa l’auto) saranno quantificate e suddivise fra i partecipanti escludendo coloro che mettono a disposizione l’auto. Mentre per quanto riguarda l’albergo (comprendente cena del sabato – pernottamento – e sacchetto lunch ) ed il noleggio e trasferimento delle M/B per 2gg la spesa è E. 100,00 La partenza c/o piazzale CONAD ex PAM è PER IL GIORNO 23/03 sabato alle ore 07.30 Escursione in mountain bike nella zona orientale dell'Elba ( Sabato 23 Marzo 2013 )
Grado di difficoltà: facile L'itinerario ha inizio dalla piazza del Cavatore, antistante il palazzo comunale di Capoliveri. Appena usciti dall'abitato, imbocchiamo la vecchia strada delle miniere, che procede a mezza costa sul versante sud-occidentale del monte Calamita, con un andamento quasi pianeggiante. In questa prima parte del tragitto lo sguardo domina un ampio tratto della costa meridionale dell'isola, fino a spingersi alla punta Fetovaia e ai lontani spalti del monte Capanne. Dopo circa sei chilometri superiamo la ex miniera del monte Calamita e iniziamo a procedere in lieve salita, in mezzo a una vegetazione costituita di pini, robinie e mimose. Al Km 10 giungiamo alla Fattoria delle Ripalte, un villaggio turistico, dotato di strutture ricettive, ristorante, bar e maneggio. Il luogo, lontano dal frastuono e dall'animazione dei centri più mondani, sembra creato apposta per chi ama una vacanza tranquilla e a diretto contatto della natura. Nella zona che fino allo scorso anno, prima di un devastante incendio di cui sono ancora ben visibili i danni, vantava una delle coste più selvagge e integre di tutta l'isola, si trova un'area faunistica protetta per la riproduzione della selvaggina. Superati alcuni cancelli che suddividono proprietà privata e proprietà demaniale, imbocchiamo una carrareccia che dai 200 metri di quota della Fattoria delle Ripalte si snoda in dolce discesa, seguendo dall'alto il profilo della costa orientale del promontorio. Pedaliamo in mezzo a una rigogliosa vegetazione, con una meravigliosa vista sul versante nord-orientale , sul continente e sulle sottostanti insenature dello Stagnone, di Buzzancone e di Cala Nuova, con le loro spiagge deserte anche nella stagione estiva. Giunti in località Calagrande, lasciamo sulla nostra destra le spiagge di Ferrato e Straccoligno e torniamo a immergerci sulla strada asfaltata, che in lieve salita ci ricondurrà a Capoliveri. Escursione in mountain bike lungo l'anello sui fianchi del Monte Capanne (Domenica 24 Marzo 2013)
Grado di difficoltà: impegnativo Come si raggiunge La partenza del nostro itinerario è presso l'abitato di Sant'Ilario, in prossimità del parcheggio a lato di Via del Salicastro, che è la strada che intraprenderemo per iniziare il percorso. Cosa si può osservare Prima di iniziare a pedalare, oppure al nostro ritorno, vale la pena fare una visita al paese di Sant'Ilario, piccolo gioiello urbanistico ed architettonico, dalla struttura difensiva costituita da una barriera di edifici disposti ad ovale a protezione del nucleo dell'insediamento. Percorrendo il dedalo di viuzze e vicoli arriviamo al cuore del paese, la luminosa "Piazza della Chiesa" dominata dalla struttura dell'antica chiesa di Sant'Ilario.
> AVVISO N° 7/2013 - Sestri Ponente - Santuario della Guardia10 Marzo 2013 Ore 7,30 Sestri Ponente (m 60) - Santuario della Guardia (m 804) Capogita MARCHI Francesco
Partenza alle 7.30 giunti alla meta c’ incamminiamo verso il santuario, gli altri possono rimanere sul bus che arriva al santuario della Guardia,l’itinerario parte dalla strada che conduce al santuario del monte , salendo fino alle pendici di questa montagna, divorata dalle cave e piegando poi sulla sinistra, in mezzo a macchie di pini e piccoli lecci, lungo le pendici dei monti Spassoia e Contessa. In prossimità della baracca del Cuppo, dove passa l’oleodotto, il percorso piega verso monte Scarpino, aggirando a monte la Valletta dove si trova la graziosa località di San Pietro ai Prati. Da qui si raggiunge l’osteria dello Zucchero, la costa Colletta e infine l’osteria Bossero, poco sotto il santuario,arrivati , pranzo al sacco, ci sono vari spazi per farlo, o al ristorante, da prenotare al sottoscritto. Dopo pranzo scendiamo a Pontedecimo lungo la dismessa, ma caratteristica, ex guidovia. Il nome Sestri deriva dalla volgarizzazione del latino Sextum contenuto nella frase Sextvm lapis ab Urbe Janue, nome di un piccolo villaggio sorto, probabilmente, nel II secolo dove era posta la VI pietra miliare sulla strada romana, Via Æmilia Scauri che partiva da Genova. Non si hanno notizie sicure sulla popolazione di Sestri Ponente fino al XV secolo. All'inizio del XVII secolo, vista l'importanza che il piccolo centro aveva raggiunto, il Senato della Repubblica di Genova smembrava il Capitanato di Voltri e con un decreto legislativo dell'1 maggio 1609 costituiva il nuovo Capitanato di Sestri con giurisdizione anche su Pegli, Multedo e le loro ville. Il primo Capitano del Popolo eletto a Sestri fu il patrizio Andrea Spinola. A partire dal '600 in tutto il genovesato vengono fatte costruire dalle famiglie della nobiltà genovese sontuose ville con maestosi giardini e in questa pratica Sestri Ponente è uno dei luoghi privilegiati. Delle molte edificate qualcuna è sopravissuta fino ai nostri giorni tra cui la Villa Rossi, unico polmone verde del quartiere. Nel sentimento popolare, però, Sestri Ponente non entrerà mai a far parte a pieno titolo della città tanto che ancora oggi non è raro sentir dire “andiamo a Genova” anzichè “andiamo in centro”. Segnavia: due quadrati rossi pieni; > AVVISO N° 6/2013 - Seravezza - M.te Folgorito - Pasquilio - Seravezza22 Settembre 2013 ore 8,00 Seravezza - M.te Folgorito - Pasquilio - Seravezza Capogita DE VILLA Antonello Detto sentiero della linea gotica. Riomagno Seravezza (65m)–Cerreta (574m)–deviazione per vetta Folgorito-Pasquilio foce Campaccio (847m). Itinerario molto panoramico sulla costa. Il sentiero, una mulattiera, inizia come cementata al servizio di alcune case e poi entra nel bosco percorrendo la zona detta La Canala mediante ripide voltoline. Arrivati al crinale il sentiero diventa molto panoramico sulla costa da Livorno alla Spezia. Sale moderatamente con tratti in falsopiano e poi tratti di salita più decisa, in mezzo ad una vegetazione decisamente mediterranea. Dopo un tratto a castagneto arriva a Cerreta San Nicola, risale il castagneto ed attiva ad uno stradello che costeggia il Folgorito che arriva al cippo della Linea Gotica. Poi prosegue in cresta fino alle Forche, scende a costeggiare il ravaneto del Carchio e con un tratto nel bosco arriva al Campaccio. Da Riomagno di Seravezza: superato il solco della Canala, si segue la Cresta fino a Cerreta S. Nicola da cui il sentiero sale fino ad arrivare alla base del monte. Il panorama si apre sulla costa da Livorno fino al golfo della Spezia e sulle isole dell’arcipelago toscano e diventa particolarmente interessante nelle giornate limpide. Si gode poi un buon panorama sulle Apuane meridionali e settentrionali, in particolare sui vicini Carchio ed Altissimo e sul Sagro. La vetta inoltre ospita anche una trincea del sistema difensivo della linea Gotica. Foce di Campaccio a quota 827 metri è situato l’alpeggio detto Pasquilio. Cerreta San Nicola È un alpeggio situato a circa 570 metri nel comune di Seravezza. È formato da alcuni casolari situati presso la chiesa, da un minuscolo cimitero e da altri casolari sparsi per il castagneto che si sviluppa sulle pendici del monte Cerreto. Il ripiano è molto panoramico sulla costa apuo-versiliese e qua arriva una mulattiera da Riomagno, oggi sentiero 140. Inoltre arriva anche uno sterrato dalla zona di Strettoia percorribile anche dalle automobili. È stato predisposto dal comune un piano di recupero dei vecchi casolari. È presente anche una chiesetta dedicata a San Nicola da Tolentino. Essa risale al XVII secolo e fu distrutta completamente durante la seconda guerra mondiale e ricostruita, in dimensioni ridotte, nel 1948. Subì poi gravi danni tra il 1950 ed il 60 per le avversità atmosferiche e per l’incuria dovuta all’abbandono del borgo. Fu risanata e ristrutturata nel 1988: fu salvato parte del tabernacolo, il trigramma col nome di Cristo e parte dell’altare e della fonte battesimale. In facciata c’è un affresco, di scarsa bellezza, di Maurizio Luisi dedicato al santo. Attaccato alla chiesa c’è anche un monumento dedicato agli alpini caduti in guerra. MONTE FOLGORITO Il Folgorito è una modesta montagna (911,5 metri) della catena che dall’Altissimo, tramite il passo degli Uncini ed il Carchio, si affaccia verso il mare. La vetta termina con un caratteristico cucuzzolo appuntito ed erboso che si trova al confine tra i comuni di Montignoso (Massa-Carrara) e di Seravezza (Lucca). Il nome gli deriva dal fatto che la sua cima è bersaglio dei fulmini che vi si scagliano con forza specialmente durante i temporali estivi. Dalla vetta si gode un buon panorama sulla costa e sulle Apuane meridionali e settentrionali. Si sale facilmente col sentiero 140 sia dal Pasquilio che da Seravezza. La croce della vetta , molto imponente, fu eretta il 12 giugno 1986 dagli abitanti di Montignoso. Una lapide ricordo così recita: i montignosini/ innalzando questa croce, o Signore,/ invocano pace ed amicizia/ tra i popoli di tutto il mondo/ senza guardare il colore della loro/ pelle o della loro bandiera./ Illumina, Iddio di tutte le genti, i/ potenti ed infondi loro saggezza!/ Il mondo aspetta e spera./ La croce è stata issata sul/ monte Folgorito il 12 giugno 1986. Sulla vetta e sul crinale ci sono resti di fortificazioni della linea gotica. Seguendo il sentiero 140 da Riomagno, tramite il solco della Canala, si perviene alla cresta panoramica sul mare che porta fino a Cerreta S. Nicola da cui poi si arriva sotto la vetta del monte. Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 5/2013 - Levanto - Monte Rossola - Bonassola - Levanto10 Febbraio 2013 ore 7,30 Levanto - Monte Rossola - Bonassola - Levanto Capogita MARCHI Francesco BONASSOLA La prima citazione ufficiale di Bonassola si trova in un documento datato al 29 aprile del 1269 dove viene menzionata la locale chiesa di San Giorgio; un'antecedente citazione risalirebbe pero' al 18 marzo del 1154 dove in un documento pontificio di papa Anastasio IV - denominato dagli storici "Privilegio di Papa Anastasio IV" - vengono confermate al vescovo della diocesi di Luni la dipendenza della pieve di Ceula, l'odierna chiesa di San Siro della frazione di Montale (Levanto), avente tra le sue "proprieta' religiose" anche la chiesa locale di Scernio. Notizie storiche del XIII secolo attestano la forte vocazione marinara del borgo di Bonassola la cui proprieta' feudale passo' dai signori Da Passano direttamente alla Repubblica di Genova che, nella prima meta' del XV secolo, l'assoggetto' alla podesteria di Framura; un rilevamento fiscale del 1531, commissionato da Genova, conferma l'importante attivita' legata alla marineria e la vocazione verso i commerci del vino, dell'olio di oliva e delle castagne. Proprio in questo periodo risale la maggiore espansione del borgo verso la costa e quindi del numero della sua popolazione, fenomeno che si arresto' nella seconda meta' del XVI secolo a causa delle sempre piu' frequenti invasioni dei pirati. Del 1569 e' l'Instrumento della Cumpagnia di Bonassolla, primo documento in Italia che si riferisce ad una previdenza civile, istituita per poter liberare dai corsari Turchi, che allora infestavano il Mar Mediterraneo, i concittadini bonassolesi. Storicamente segui' quindi le sorti della Repubblica di Genova, subendo a sua volta la dominazione francese di Napoleone Bonaparte nel luglio del 1799; oltre all'occupazione d'oltralpe, che causo' inevitabili danni, la popolazione dovette a sue spese rifornire le truppe con viveri. Con l'avvento della neo Repubblica Ligure, inserita nel Primo Impero francese napoleonico, il borgo di Bonassola entro' a far parte nel 1803 del Cantone di Montaretto. Nel 1815 verra' inglobato nel Regno di Sardegna, cosi' come stabilira' il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. La costruzione della linea ferroviaria litoranea e della strada carrozzabile, nel corso del XIX secolo, diede termine al secolare isolamento del borgo: se da un lato pero' si velocizzarono i collegamenti viari e ferrati con gli altri paesi del levante ligure, il nuovo assetto urbano vide in contemporanea l'ascesa della storica economia legata al mare che, nel XVIII secolo, divenne come importanza seconda a Lerici nella riviera di levante. La scoperta di un filone di marmo, avvenuta casualmente nel 1832 durante la costruzione della carrozzabile di Baracca, causo' inoltre nel borgo l'intensivo sfruttamento di tale materiale. Al calare delle attivita' agricole, oramai prodotte solo per usi familiari, si sostitui' l'importante attivita' legata al turismo. “Con lo sguardo rivolto al mare si svolta a sinistra e, oltrepassati i locali della Pro Loco, si prosegue paralleli alla passeggiata di Bonassola fino ad imboccare via Maxinara. Qui inizia il sentiero '1 azzurro' che ci condurra alla frazione di Scernio. L'ascesa, senza strappi repentini, non dovrebbe procurare problemi di orientamento; prestare solo attenzione al fatto che, dopo aver costeggiato il muro di cinta di un affittacamere, ed essere arrivati nei pressi di uno slargo, bisogna prendere la scalinata che sale sulla sinistra. Si arriva in breve a Scernio (182 mlsm; 50' da Bonassola), ad un bivio nei pressi della strada asfaltata ove e' posizionata una grossa tabella con cartina della zona e dei sentieri. Dopo una breve sosta per permettere di ricompattare il gruppo, si svolta a sinistra, carrareccia, seguendo il sentiero '5 azzurro'. La stradina prosegue in piano, seguita da una breve discesa e si trasforma in largo sentiero. Dopo circa 250 m prestare attenzione perche' bisogna abbandonare il sentiero per imboccarne uno piu' stretto, non segnato ed in salita, sulla nostra destra. Ci inoltriamo nel mezzo della macchia e, in breve, si arriva ad incrociare la strada asfaltata che dall'Aurelia porta a Levanto (250 mslm; 1h 20' da Bonassola). Attraversare la strada, facendo attenzione. Sul lato opposto, troviamo dipinto su un guard-rail il segnavia '7 azzurro' e inizia il sentiero che ci portera' in vetta. La salita e' abbastanza diretta e in un primo tempo saremo sovrastati dalla vegetazione. Salendo di quota questa diminuira' di altezza e, con la scusa di ammirare il panorama, ci si potra' fermare per riprendere fiato. Da qui in avanti si procede a vista e si giunge sulla cima del monte Rossola (563 mslm; 2h 30' da Bonassola). Questo monte e' costituito da basalti di origine vulcanica, che a contatto con gli agenti atmosferici hanno assunto nel tempo un colore marrone rugginoso, quasi rossastro, come suggerisce il nome. Dopo una sosta per il pranzo, la cui durata variera' in funzione delle condizioni metereologiche che incontreremo, si inizia il percorso verso Levanto. Il primo tratto e' in direzione nord sul crinale che separa la valle di Bonassola da quella di Levanto. Si aggira la Rocca Gaibana e si giunge al Passo del Colletto dove troviamo un bivio con cartelli indicatori (461 mslm; 30' dal M. Rossola). Giriamo a destra seguendo le indicazioni per 'Cave Crocetta - Levanto). il sentiero alterna tratti pianeggianti e tratti in discesa, giungendo ad un altro bivio, dove teniamo la destra costeggiando la montagna. Arriviamo alla cava di pietra Crocetta (ormai abbandonata) e proseguendo, in breve arriviamo a Crocettola (una casa e un cinquivio; 263 mlsm; 1h 15' dal M. Rossola). Tirare dritto, in piano, su sentiero largo che piu' avanti si restringe. Inizia la discesa, panoramica, verso Levanto fino ad incrociare la strada asfaltata che da Scernio porta a Levanto (80 mslm; 1h 55' dal M. Rossola). Si gira a destra e si percorre per un centinaio di metri la strada asfaltata e, quando la strada fa una curva a sinistra, noi la abbandoniamo girando a destra, imboccando una stradina laterale che ci portera' in breve alla marina di Levanto (ancora in costruzione a dispetto dei tempi previsti di consegna) e qui avra' termine la gita (3 mlsm; 2h 15' dal M. Rossola). [2h30' + 2h15' non fa 5h. I 15' che avanzano servono per recarsi alla stazione ferroviaria che e' un po' all'interno.] “ LEVANTO In epoca romana esisteva gia' un piccolo borgo denominato Ceula, situato sulle colline, che costituiva un nodo strategico di grande importanza in virtu' dell'ubicazione. All'inizio del IX secolo, l'attuale campanile della Chiesa di San Siro fungeva da torre di avvistamento e di difesa contro i pericoli provenienti dal mare. A partire dal XIII secolo l'importanza dell'abitato inizio' a diminuire a vantaggio di Levanto che stava ampliandosi direttamente sul mare. Levanto divento' prima feudo dei Malaspina poi passo' ai Da Passano e nel 1229 alla Repubblica di Genova. In epoca medievale Levanto divenne un centro di intense attivita' commerciali, alimentato dalle vie di comunicazione terrestri, la piu' importante era la via Francigena, e dalle comunicazioni marittime. Dopo il Medioevo, il borgo ebbe un notevole sviluppo, con l'edificazione del Borgo nuovo o Stagno nella piana del Ghiararo. Tale insediamento mantiene ancora oggi il suo carattere lineare con interessanti palazzi dei XVII e XVIII secolo. Un'ulteriore fase dello sviluppo urbano si pone tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo con l'apertura degli attuali Corso Italia e Corso Roma. A partire dal 1950 il borgo si e' ulteriormente esteso raggiungendo negli anni settanta l'attuale configurazione. ORARI PER IL RIENTRO (informazioni raccolte dal sito internet delle Ferrovie dello Stato in data 17/02/2010 con treni in partenza dalle 16:00 in avanti): Per Arquata: A) Levanto 16:33 diretto con arrivo ad Arquata 18:54. B) Levanto 17:01 (INTERCITY) con arrivo a GE Principe 18:16; coincidenza con partenza alle 18:25 e arrivo ad Arquata 18:54. C) Levanto 17:46 diretto con arrivo ad Arquata 20:14. Per Tortona: A) Levanto 17:01 (INTERCITY) diretto con arrivo a Tortona 18:57. B) Levanto 17:46 diretto con arrivo a Tortona 20:31. Per Voghera: A) Levanto 17:01 (INTERCITY) con arrivo a Tortona 18:57; coincidenza con partenza alle 19:31 e arrivo a Voghera 19:45 [forse e' meglio avere macchine a Tortona]. B) Levanto 17:46 diretto con arrivo a Voghera 20:43. Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. > AVVISO N° 4/2013 - Gita in Scozia" IMPORTANTE: SI COMUNICA CHE A SEGUITO DEL MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLA QUOTA MINIMA DI PARTECIPAZIONE ALLA GITA IN SCOZIA LA SETTIMANA VERDE PREVISTA DAL 07 LUGLIO AL 13 LUGLIO 2013 SI SVOLGERA SULLE DOLOMITI E PRECISAMENTE A CORVARA (VEDI AVVISO N° 14/2013) > AVVISO N° 3/2013 - Equi Terme - Ugliancaldo - Minucciano27 Gennaio 2013 ore 7,30 Il nostro itinerario inizia dalla stazione ferroviaria di Lucca dove, utilizzeremo, il mitico trenino della Garfagnana, che ci porterà fino alla stazione di Equi Terme. > AVVISO N° 2/2013 - Costa Amalfitana
25 - 28 Aprile 2013 Ore 6,00 Per scaricare il file descrittivo dell'escursione >> CostieraAmalfitana25-28Aprile2013.doc
> AVVISO N° 1/2013 - Pieve a Elici - Montigiano - Gualdo - Monte Pitoro - Bargecchia - Pieve a Elici13 Gennaio 2013 Ore 8,00 Pieve a Elici - Montigiano - Gualdo - Monte Pitoro - Bargecchia - Pieve a Elici. CAPOGITA : DE VILLA Antonello PIEVE AD ELICI (176 mt. s.l.m.) Si parte dal grande prato della Chiesa romanica di San Pantaleone, a Pieve a Elici. osservate dalla grande balconata di fronte alla facciata principale, all’ombra di qualche leccio frondoso, il panorama che guarda verso il mare. Dalla Via della Costa, punto panoramico, si scende verso la Località Miglianello: sulla costa del colle spicca il grandioso complesso della Villa ex De Rossi,dove sorgeva un convento degli Olivetani. La villa di Miglianello è composta da un gruppo di edifici: la Villa propriamente detta, i frantoi, i magazzini, le scuderie dagli eleganti soffitti a volta e le grandi stanze per la stagionatura delle olive: tra queste spicca la cappella gentilizia, abbellita nel timpano da cinque statue in cotto di pregevole fattura. Lo spettacolo grandioso che si può ammirare dal sottostante giardinetto pensile o dallo spazio davanti alla Chiesa supplisce ampiamente alla mancanza di un giardino di vaste proporzioni ed è tale che, nei giorni sereni, si distinguono nitidamente la Gorgona,la Capraia e la Corsica. Il percorso ti porta a Montigiano passando attraverso suggestivi terrazzamenti di oliveti che cercano di frapporsi al dispiegarsi di scorci panoramici sempre più emozionanti. Montigiano ti aspetta in cima alla salita, piccolo borgo arroccato alla collina dove potrai dissetarti alla fonte pubblica sotto la chiesa. MONTIGIANO ( 305mt. s.l.m.) Da Montigiano a Gualdo e ritorno è un anello di grande valore storico, artistico e paesaggistico che si svolge attorno al monte Ghirlandona, il più alto rilievo del Comune di Massarosa, con I suoi 450 m slmm. Partendo da Montigiano, podere di Monticio,minuscolo gioiello arroccato in cima a un colle, di cui si ha notizia sin dal 941. Un lungo viale di cipresso sale verso la Chiesa il cui sagrato, pavimentato con grandi pietre quadrangolari, si affaccia come una terrazza su un panorama eccezionale: un mare di olivi secolari che degrada verso il piano, sulla cima dei colli spuntano Luciano, Gualdo Pieve a Elici ed a ovest il mare. E’possibile fare rifornimento di acqua ad una fonte pubblica vicino alla Chiesa. Il percorso si snoda attraverso un bosco misto di acacie e pini marittimi, lecci e querce. Appena fuori del centro abitato il sentiero si ramifica in due: continuando a destra si rimane in posizione panoramica e si raggiunge facilmente il monte Ghirlandona da dove si può decidere, se tornare verso Gualdo o fare una escursione fuori del territorio comunale dirigendosi verso Fibbialla (comune di Lucca). Se invece all’incrocio si decide di andare a sinistra, il sentiero scende in picchiata verso la località la Presa dove possiamo rinfrescarci nelle acque del torrente per poi risalire verso Gualdo. Per giungere a Gualdo si passa all’interno di un bosco fitto di castagni e dopo una bella scalinata in legno si giunge in Località Quaivra a due passi dall’antico abitato. Il borgo, di origine medioevale, è delizioso con le sue strade strette e le case, quasi tutte in pietra, con finestre e porte di piccole dimensioni ed ogni balcone è ingentilito dal colore dei fiori in vaso. Anche qui è possibile fare rifornimento di acqua alla fonte vicino al piccolo cimitero o arrivando alla vicina sorgente dell’Acqua Bona quindi si prosegue per la località Pitoro per raggiungere successivamente Bargecchia. GUALDO ( 341 mt. s.l.m.) Dal Pitoro ( 225 mt.s.l.m.) s’ imbocca la Via delle Pielle che, con un percorso panoramico, ci porta a Bargecchia per, poi, tornare per la stessa al Pitoro e successivamente a Pieve a Elici. Troverai spesso panche in legno per fermarsi ad ammirare il panorama che si apre, con le sue svariate sfaccettature, dalla conca di Stiava fino al mare. BARGECCHIA ( 310 mt. s.l.m.) Frazione anch’essa posta sulle pendici delle verdi colline in posizione panoramica con bella vista sulla costa bagnata dal Mar Tirreno con vista delle Isole di Gorgonia, Elba e Capraia e sul Lago di Massaciuccoli. Di origini antiche, in paese troviamo la chiesa parrocchiale, Romanica intitolata a San Martino del 1200,che conserva all’interno pregevoli opere del XIV -XVIII sec., come quadri, marmi, lampioni e opere in legno. Interessante la Torre Campanaria con le sue 4 campane del 1885, di misure diverse tra loro con la Campana grossa di tonalità Re alta mt. 1,80, la Campana mezzana di tonalità Mi alta cm. 96, la Campana terza di tonalità Fa è alta cm. 92 e la Campana piccola di Tonalità Sol misura cm. 80. La Polifonia ottenuta con le Campane in suono,fu studio anche da parte del compositore Giacomo Puccini che ne riportò il concerto nell’Opera della Tosca, è considerata una delle migliori al mondo. Dislivello in salita: m.165;- Dislivello in discesa: ;- Lunghezza: Km.16 ca. - Tempo di percorrenza: 5 ore ca. Attrezzatura: Zaino, vettovaglie, acqua, capi sportivi e scarpe da trekking. |